giovedì 15 maggio 2008

Cosa studia la grafologia?

Nell'ultimo post mi ero fatto una semplice domanda: cosa studia la grafologia?
Ormai sono 5 anni che studio questa materia e soprattutto la grafologia di Padre Girolamo Moretti, attraverso i suoi trattati e i suoi libri.
Con il passare del tempo, oltre ai libri del Moretti, da bravo studioso e ricercatore, il mio orizzonte di letture si è ampliato leggendo altri autori di grafologia, confrontando questi con i testi del Moretti; così facendo non ho fatto altro che rafforzare le mie idee, cioè che l'unica grafologia è quella di Padre Girolamo Moretti.
Perchè? Per tanti motivi ma in primis per la definizione che lui dà alla sua grafologia.
Egli definisce la sua grafologia una scienza sperimentale che dal solo gesto grafico di uno scritto rileva la tendenza innata di un individuo.
Infatti Moretti dice, attraverso i suoi libri, che la grafologia è una scienza sperimentale autonoma diversa dalla psicologia, anzi si spinge oltre dicendo che la vera psicologia è la sua grafologia.
Io sono convinto di ciò e in merito con una mia amica/collega stiamo effettuando degli studi e delle ricerche per poi in futuro scrivere un libro (l'altro libro sarà dedicato alla nostra ricerca sul rilevamento della statura attraverso la scrittura).
Possiamo dire che oggetto di studio della grafologia è l'individuo, nella sua totalità psicosomatica.
Ricordando che Moretti è stato l'unico a rilevare attraverso la scrittura: il carattere, l'intelligenza e la somatica. Tutto attraverso un suo metodo grafologico supportato da una sua teoria psicologica ( i 4 temperamenti e grafologia differenziale), che nei prossimi giorni descriverò.

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